Se ne sente parlare sempre più spesso e sta ad indicare sostanzialmente una gestione dell'economia mondiale che tenga conto non solo della produzione di beni ma anche dell'impatto che questa possa avere sull'ambiente,sforzo dei governi e della scienza è quello di perorare una gestione industriale che non interferisca sul normale evolversi dell'equilibrio naturale.La cosiddetta Economia Verde prevede in primis il contenimento delle emissioni di anidride carbonica,ritenute la causa prima del cambiamento climatico e del surriscaldamento globale che a detta degli scienziati provocherebbe i disatri meteorologici che sempre più spesso causano gravi danni a persone e cose,assistiamo infatti a periodi di siccità anomali seguiti da intense piogge ed alcune volte veri e propri uragani,tutto ciò causa ingenti danni soprattutto all'agricoltura e più genericamente sofferenze a persone,animali e piante,sforzo non rimandabile consiste quindi nel contemperare l'esigenza della produzione industriale che comunque non può essere penalizzata con l'esigenza di non arrecare danno all'ambiente.
Ad incentivare questo percorso l'ONU con il Sustainable Developement Goals si è posto una serie di obiettivi da raggiungere al fine di ristabilire un giusto equilibrio e scongiurare l'irreversibilità del cambiamento climatico,che a lungo andare potrebbe compromettere la vita stessa dell'umanità.