Anche il nostro amato pianeta Terra respira,come noi respirando immagazziniamo ossigeno ed emettiamo anidride carbonica,analogamente ma con un processo inverso la nostra terra per effetto della fotosintesi clorofilliana,immagazzina anidride carbonica ed emette ossigeno vitale per la nostra sopravvvivenza e per quella di ogni specie vivente a cui necessita.
Comunemente si pensa che le foreste siano il grande polmone della terra,ma non è proprio così infatti a fornire gran parte dell'ossigeno al pianeta è il mare per mezzo del fitoplancton,composto da organismi autotrofi, alghe unicellulari e cianobatteri,che per mezzo della radiazione solare producono ossigeno e assorbono anidride carbonica coprendo fino all'ottanta per cento dell'ossigeno del pianeta.
Anche le foreste fanno la loro parte in quanto queste più o meno vaste estenzioni di verde ci donano la restante parte dell'ossigeno necessario alla sopravvivenza,la foresta amazzonica è considerata la più vasta estensione di verde del pianeta che si estende per circa 6 milioni di chilometri quadrati su di un territorio ,l'Amazzonia che va dal Brasile dove è la gran parte,alla Colombia,all'Equador,al Venezuela.
Purtroppo in questi ultimi decenni la foresta è stata ed è sistematicamente aggredita con una deforestazione selvaggia al fine di sfruttarne il suolo per impiantarvi coltivazioni di Palma da olio e Caffe',con una perdita di territotio forestale pari a circa 15.000 chilometri quadrati all'anno.
Il danno provocato è immenso e se ne soffriranno gli effetti a livello planetario sicuramente fra alcuni anni,ma intanto a soffrirne direttamente ed attualmente sono tanto le popolazioni indigene che le centinaia di specie animali e vegetali che vi stanziano.
Salvare l'Amazzonia è urgente ed imprescindibile,bisogna che tutti i paesi si attivino per contrastare lo sfruttamento di questa importante risorsa della natura.
